Sono psicologa e psicoterapeuta iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Marche dal 20.03. 2010. Lavoro come psicoterapeuta a Jesi e la mia attività si concentra nella psicoterapia individuale e di gruppo, nella conduzione di classi di esercizi bioenergetici e nell’approfondimento della psicosomatica.

Dopo aver conseguito il diploma di maturità magistrale mi sono iscritta alla Facoltà di Scienze della Formazione di Urbino dove mi sono laureata in Psicologia Clinica e di Comunità nel 2008. Ciò che mi ha portato verso il mio percorso di studi è stata la riflessione sul fatto che l’uomo dentro di sé abbia già le risposte ad ogni suo problema. Da qui la scelta di intraprendere e approfondire il linguaggio del corpo attraverso la bioenergetica e la specializzazione in psicoterapia bioenergetica alla S.M.I.A.B.(Società Medica Italiana in Self-Analisi Bioenergetica per i Disturbi di Personalità) di Roma nel 2014.

Credo fermamente al fatto che il corpo e la mente funzionalmente siano identici: quello che succede nella mente riflette quello che accade nel corpo e viceversa. Essendo una persona molto attiva e piena di energia credo nel potenziale di guarigione dell’energia vitale che ogni corpo dispone ma che spesso la persona non sa e non sente di avere. Il mio lavoro consiste proprio in questo, far riscoprire le risorse e il potenziale innato in ognuno di noi, sotto forma di energia e di connessione mente-corpo che porta anche ad una maggiore consapevolezza di se stessi.

La psicoterapia individuale

L’analisi bioenergetica come psicoterapia individuale viene utilizzata per affrontare e risolvere una vasta gamma di problemi, di disturbi e di disagi. Come in ogni psicoterapia, al centro del processo c’è la relazione tra paziente e terapeuta detta anche alleanza terapeutica senza la quale non ci sarebbe terapia. Ogni seduta prevede una prima fase di scambio verbale in cui si esplora la situazione del paziente preceduta poi da una seconda fase in cui oltre alle parole si utilizza il corpo come strumento narrante. Infine, ogni esperienza corporea così come ogni vissuto del paziente emerso durante la seduta, viene comunicato, interpretato ed elaborato insieme al terapeuta.

In ogni seduta il paziente è sempre parte attiva della sua terapia, è lui stesso che attraverso gli esercizi bioenergetici impara a scoprire come funziona il suo corpo e impara ad ascoltarlo.

Il terapeuta è colui che lo accompagna lungo il suo cammino di crescita personale e aiuta la persona ad elaborare il suo vissuto. La psicoterapia corporea è efficace per una serie di disagi come ansia, attacchi di panico, depressione, disturbi alimentari, malattie psicosomatiche e sindromi traumatiche.

Classi di esercizi bioenergetici

Gli esercizi bioenergetici possono essere svolti durante le sedute individuali con l’aiuto del proprio terapeuta oppure in piccoli gruppi che permette un coinvolgimento diverso dalla terapia. Fare gli esercizi all’interno di un gruppo vuol dire entrare in contatto non solo con la propria energia ma anche con la forte energia che si crea nel gruppo stesso. I vantaggi di fare gli esercizi in gruppo sono parecchi come il fatto che viene stimolata la capacità socializzante di ognuno, il sostegno reciproco, attiva l’energia bloccata e crea una partecipazione empatica. La classe di esercizi bioenergetici non deve essere confusa con la psicoterapia di gruppo. Fare gli esercizi bioenergetici in gruppo è sicuramente terapeutico in quanto viene favorito il processo proprio-ricettivo e si allentano le tensioni muscolari ma non si fa psicoterapia. Gli esercizi possono sollecitare profondamente il corpo e le emozioni ma i vissuti emersi non vengono interpretati né contestualizzati in teorie alcune. I partecipanti sono guidati da un conduttore che propone gli esercizi, partecipa e segue con attenzione i meccanismi in atto apportando contenimento e protezione a tutto il gruppo così come ai singoli partecipanti attraverso una presenza costante e attiva. Ciò dà la possibilità alle persone di entrare nelle emozioni nel modo più appropriato per loro in quel preciso momento e di condividere nei momenti opportuni, ciò che è emerso a livello corporeo ed emotivo senza entrare nelle motivazioni remote.

Gli esercizi svolti singolarmente o a coppie sono finalizzati al raggiungimento di una maggiore consapevolezza di sé e del proprio corpo ponendo le basi sul sentire e non sul fare bene e sono un valido strumento di prevenzione e guarigione psicofisica promuovendo salute e benessere. Tramite il movimento, il rilassamento, il respiro e l’utilizzo della voce le tensioni muscolari si allentano e si attiva l’energia bloccata nelle tensioni muscolari apportando una riduzione dello stress psico-fisico. Durante gli esercizi un’attenzione particolare è data al respiro e al grounding cioè al radicamento nelle gambe e nel corpo favorendo così una maggiore padronanza di sé e fiducia del mondo.

Benefici degli esercizi bioenergetici:

• Aumenta l’energia e la vitalità del corpo
• Accresce le sensazioni corporee
• Crea benessere migliorando la risposta immunitaria
• Aumenta la consapevolezza e l’espressione di sé
• Aiuta ad entrare in contatto con le proprie emozioni e a modularle.

Psicoterapia di gruppo

La psicoterapia bioenergetica di gruppo rappresenta una preziosa fonte di crescita personale che combina l’analisi bioenergetica con l’ambiente protetto che si crea nel gruppo. In questo modo si ha la possibilità di esplorare la situazione esistenziale di ognuno e il loro vissuto corporeo attraverso la condivisione e la verbalizzazione di ciò che emerge durante lo svolgimento degli esercizi bioenergetici. Tali esercizi, attraverso l’utilizzo del respiro, della postura, del contatto, dello sguardo, della voce vanno a toccare temi importanti per tutti quali l’autostima, la fiducia negli altri e la paura di esprimere le proprie emozioni.

Queste tematiche all’interno del gruppo troveranno una giusta collocazione empatica e di reciproco sostegno che ne facilita l’elaborazione e la risoluzione. L’obiettivo di questa psicoterapia è ottenere una maggiore consapevolezza del proprio modo di essere, una maggiore fiducia in se stessi e negli altri, una maggiore stabilità emotiva e un miglioramento della propria qualità di vita a livello psico-fisico. Cosa importante è che l’esperienza del singolo all’interno del gruppo è fonte di crescita per tutti i partecipanti attraverso la condivisione delle emozioni, della sofferenza ma anche della gioia di vivere.